Fotografia d’Autore Studio

Clarissa Lapolla
Fotografo di scena

Educata fin da piccola alla danza classica e contemporanea, decide di dedicarsi alla fotografia dopo più di dieci anni di palcoscenico.

Si diploma presso l’Accademia del Teatro alla Scala, specializzandosi in fotografia di scena. Dal 2013 ad oggi Clarissa è stata ed è attualmente fotografo ufficile di numerosi eventi artistici nazionali ed internazionali:” Fondazione Teatro Petruzzelli “, “Camerata Musicale Barese”, “Laterza Editori” presso il Teatro Petruzzelli di Bari, oltre che festival ed eventi di assoluto livello come il Festival d’opera lirica “Festival della Valle d’Itria” (Martina Franca), l’americano “Great Friends Dance Festival” (Newport, USA), il “TanzArt Festival” (Giessen, Germania), la “Playa del Carmen” dance competition (Mexico), “Tones on the Stones” (Verbania), “Bicentenario dell’Accademia del Teatro alla Scala” (Milano), “Dance Open Ballet Festival” (San Pietroburgo), e molti altri.

Anche l’Accademia Nazionale di danza ha scelto Clarissa Lapolla per le immagini ufficiali del prestigioso Concorso internazionale “Premio Roma Danza“, insieme al “Domenico Modugno” ballet competition di Lecce, al “Premio San Nicola” di Bari, “Dance Showcase” di Bisceglie, “Puglia in Danza” di Bari, in collabrazioni solide e continuative.

Alcuni dei suoi lavori sono stati pubblicati sulla rivista fotografica “Il Fotografo” e sulla rivista di danza internazionale “Ballet2000”. “Dance Mogul Magazine”, nota rivista di Newark (New Jersey, USA), ha interamente dedicato il numero di febbraio 2015 alla mostra “Pas du Monde”, seconda mostra fotografica ufficiale di Clarissa (dopo “Dancing Bodies”) ospitata a Bari e Molfetta.

Il suo ultimo progetto fotografico “A Sud di Donna” è volato oltreocano fino all’Island Moving Company Studios a Newport (Rhode Island) e allo Smush Gallery (New Jersey) oltre che Bari e Bitonto in occasione del BiTalk 2018.. I suoi shooting fotografici non sono richiesti soltanto in Puglia ma anche in USA, Portogallo, Inghilterra e Germania.

La sua passione per l’arte è palpabile in ogni suo lavoro. Propone una fotografia perfezionista, di grande impatto, tesa a combinare in un unico vortice potenza, forza ed energia, unite a eleganza, virtuosismo e delicatezza. Vi è anche una spiccata attenzione per quei nuovi spazi inusuali che la danza, specialmente negli ultimi vent’anni sta esplorando, e che la rendono sempre più accessibile e meno elitaria.

Un rinnovato eclettismo, la multiculturalità stilistica e la multimedialità sono diventati i mezzi più efficaci attraverso i quali la danza esprime al massimo le sue qualità creative e comunicative.